sabato 8 febbraio 2014

PREDESTINAZIONE




      1.             PAROLA

predestinazione

[pre-de-sti-na-ziò-ne]
 s.f.
 
3.DEFINIZIONE

1 Destino misteriosamente assegnato

2 teol. Nel cattolicesimo, piano provvidenziale di Dio per condurre tutti gli uomini alla salvezza; nel cristianesimo riformato, designazione degli eletti da parte di Dio dal principio dei tempi (Calvino)

            sec. XIII
     2.   IMMAGINE


4. PAROLA NEL CONTESTO







Altra immagine per predestinazione

Maurits Cornelis Escher, Predestinazione (Mondo sottosopra) 1958, litografia, 29x42

     In “Predestinazione”, Escher sceglie come soggetto un immagine fantastica quanto improbabile: egli infatti rappresenta l'incrocio tra uno stormo di candide oche e un branco di pesci neri in volo, pronti ad azzannare al momento propizio un' ignara oca.
     Nonostante l' intento prettamente ludico di tale opera, non va tralasciato il fatto che l'autore abbia disegnato i pesci con un tratto particolare, probabilmente al fine di evidenziarne il carattere negativo e aggressivo, quasi demoniaco.
    In quest'ottica il dipinto potrebbe essere interpretato come una sorta di rappresentazione dell'eterna lotta tra bene e male : l'idea di infinità è richiamata infatti dal moto degli animali, che non possiede un inizio ed una fine definita, e il loro stesso colore suggerisce la sconto tra entità agli antipodi.

Altre opere di Escher 
Maurits Cornelis Escher ( 1898 – 1972) è stato un incisore e grafico olandese. È conosciuto principalmente per le sue incisioni su legno, litografie e mezzetinte che tendono a presentare costruzioni impossibili, esplorazioni dell'infinito, tassellature del piano e dello spazio e motivi a geometrie interconnesse che cambiano gradualmente in forme via via differenti. Le opere di Escher sono molto amate dagli scienziati, logici, matematici e fisici che apprezzano il suo uso razionale di poliedri, distorsioni geometriche ed interpretazioni originali di concetti appartenenti alla scienza, sovente per ottenere effetti paradossali.
Escher, Concavo e convesso
Osservando l'opera con uno sguardo superficie e disattento, potrebbe sembrare che la struttura architettonica (che consta di archi, colonne, volte, mensole e popolata da varie figure) sia coerente con una rappresentazione realistica del soggetto; tuttavia, guardando con più attenzione, si comprende come vi siano soluzioni geometriche che ricercano situazioni limite,in cui la percezione spaziale risulta assolutamente incerta. 
Metamorfosi 
Escher, Cielo e acqua, 1938
Escher, Nodo

Escher, Anello di Moebius
Escher, Costruzioni impossibili



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