1. PAROLA
predestinazione[pre-de-sti-na-ziò-ne]s.f. |
3.DEFINIZIONE
1 Destino misteriosamente assegnato
2 teol. Nel cattolicesimo, piano provvidenziale di
Dio per condurre tutti gli uomini alla salvezza; nel cristianesimo riformato,
designazione degli eletti da parte di Dio dal principio dei tempi (Calvino)
sec.
XIII
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2. IMMAGINE
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4. PAROLA NEL CONTESTO
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Altra immagine per predestinazione
Maurits Cornelis Escher, Predestinazione (Mondo sottosopra) 1958, litografia, 29x42
In “Predestinazione”,
Escher sceglie come soggetto un immagine fantastica quanto
improbabile: egli infatti rappresenta l'incrocio tra uno stormo
di candide oche e un branco di pesci neri in volo, pronti ad
azzannare al momento propizio un' ignara oca.
Nonostante l' intento prettamente
ludico di tale opera, non va tralasciato il fatto che l'autore
abbia disegnato i pesci con un tratto particolare, probabilmente
al fine di evidenziarne il carattere negativo e aggressivo, quasi
demoniaco.
In quest'ottica il dipinto potrebbe
essere interpretato come una sorta di rappresentazione
dell'eterna lotta tra bene e male : l'idea di infinità è
richiamata infatti dal moto degli animali, che non possiede un
inizio ed una fine definita, e il loro stesso colore suggerisce
la sconto tra entità agli antipodi.
Altre opere di Escher
Maurits Cornelis Escher ( 1898 – 1972) è stato un incisore e grafico olandese. È conosciuto principalmente per le sue incisioni su legno, litografie e mezzetinte che tendono a presentare costruzioni impossibili, esplorazioni dell'infinito,
tassellature del piano e dello spazio e motivi a geometrie
interconnesse che cambiano gradualmente in forme via via differenti. Le
opere di Escher sono molto amate dagli scienziati, logici, matematici e
fisici che apprezzano il suo uso razionale di poliedri, distorsioni geometriche ed interpretazioni originali di concetti appartenenti alla scienza, sovente per ottenere effetti paradossali.
Escher, Concavo e convesso |
Osservando l'opera con uno sguardo
superficie e disattento, potrebbe sembrare che la struttura
architettonica (che consta di archi, colonne, volte, mensole e
popolata da varie figure) sia coerente con una rappresentazione
realistica del soggetto; tuttavia, guardando con più
attenzione, si comprende come vi siano soluzioni geometriche che
ricercano situazioni limite,in cui la percezione spaziale risulta
assolutamente incerta.
Escher, Anello di Moebius |
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