Emergency e Pappagalli verdi
foto di armi: in alto a sinistra, un pappagallo verde |
di Marco
Il giorno 5 febbraio la nostra classe ha
assistito alla spiegazione fatta da una lavoratrice dell’ Emergency.
Emergency è un’organizzazione italiana
indipendente.
Fondata nel 1994, offre cure
medico-chirurgiche gratuite di elevata qualità alle vittime di guerra e alle
persone povere.
Emergency promuove tre fatti
fondamentali: una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani.
Nel 1914-18 le vittime civili di guerra
furono quasi 20, nel 1939-45 furono circa 60, mentre dal 1946 ad oggi sono
quasi 100.
La percentuale dei bambini morti durante
una guerra occupa il 34%, gli anziani il 26%, gli uomini il 17%, le donne il
16% e i combattenti il 7%.
Il pappagallo verde è una mina simile a un
giocattolo per bambini, in modo da renderli invalidi, e non ucciderli, e i
danni che provoca sono forti.
Nel 2011 la guerra è costata 1.738
miliardi di dollari; nel 2012 è costata 1.756 miliardi di dollari e nel 2013 è
costata 1.747 miliardi di dollari.
I caccia militari sono molto costosi e in
Italia uno di essi costa circa 138.381.190 euro, una cifra assurda!
Questo incontro a me è piaciuto
moltissimo, forse uno dei più belli. Mi ha colpito molto il video che abbiamo
visto che mostrava alcuni bambini, i quali genitori non avevano abbastanza
soldi per pagare l’intervento, ma grazie ad Emergency sono riusciti a curare i
propri figli, che durante il video raccontano come hanno fatto esplodere il
“pappagallo verde”, e in quanto tempo. (241 parole)
(299 parole)
di Lorenzo
Emergency è
un’associazione umanitaria italiana fondata nel 1994 a Milano da Gino Strada.
Questa Onlus offre cure medico-chirurgiche gratuite in diversi luoghi della
Terra.
Giovedì 5 febbraio
la mia classe e io siamo andati in aula cinema, dove abbiamo incontrato una
signora che ci ha spiegato che cosa è e che cosa fa Emergency.
A me questo
incontro è piaciuto molto perché mi ha fatto capire quanto questa associazione
sta aiutando le persone più bisognose nelle zone dove c’è guerra o situazioni
drammatiche. La cosa che mi è piaciuta di più è stata che la signora ha descritto
tutte le iniziative e ci ha spiegato nel dettaglio come funzionano.
Il PPT portato e
presentato dalla nostra ospite mi è piaciuto molto perché in ogni videata
c’erano diverse immagini e poca parte scritta, su cui lei ha approfondito molto.
Un fatto che mi ha sconcertato è stato vedere quante guerre ci sono e le
percentuali di vittime, di cui la maggior parte sono bambini e anziani.
Ho anche scoperto
che lo stato italiano spende per un solo caccia bombardiere 138 milioni e per
90 di essi 12 miliardi. Se questi soldi venissero usati per finanziare le
scuole pubbliche potremmo migliorare gli edifici e modernizzare le scuole
italiane.
Dopo il
power point abbiamo visto un video ambientato in Iraq e in Africa. Nella parte
del video ambientata in Iraq si vedevano alcuni ragazzi con le mani amputate
per colpa delle mine antiuomo, mi ha commosso molto vedere questi ragazzi che
non potranno più avere una vita normale.
Nella seconda parte del video invece si vede un ragazzo che deve essere
operato a una arteria, ma non avendo i soldi il ragazzo non può pagare
l’operazione. Grazie però al nuovo ospedale di Emergency, il ragazzo è operato
e si salva senza problemi. (299 parole)
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